MODELLO EVENTI

Vacanza asi a San Bernardino dal 3 al 10 agosto 2019

Testimonianze:

COLONIA SAN BERNARDINO
Agosto 2019
La colonia è iniziata Domenica 4 Agosto col pranzo e si è conclusa sabato 10 alle ore 16.00, dopo la festa e i saluti.
Durante il giorno ci sono due momenti dedicati alle attività. La prima, dalle ore 10.00 alle ore 12.00, dopo la prima colazione e la seconda dalle ore 15.00 alle ore 17.00.
Durante il pomeriggio, chi desiderava partecipare, si preparava per la Santa Messa cantata eseguita dal coro ASI. La sera ci si ritrova dopo cena per cantare e passare la serata assieme.
L’obiettivo dell’attività di musica e canto è quella di condividere un momento di gioia, spensieratezza ma anche di lavoro, che possa creare delle relazioni umane e personali tra partecipanti dell’Atelier.
Il gruppo musica è aperto a tutti. Utenti, genitori, amici, adulti e ragazzi. Ognuno ha così la possibilità di trovare un compagno ideale, o un gruppo di persone, per condividere intimamente l’attività.
I brani proposti cercano di “accendere” le emozioni all’interno dei partecipanti. Ci sono brani dolci, gioiosi, lenti, movimentati, famosi e meno famosi. Questo per poter scaturire emozioni differenti.
Questo l’elenco dei brani proposti: Hakuna Matata; The Lion Sleeps tonight; Azzurro; Nel blu dipinto di blu; L’isola che non c’è; Il gatto e la volpe; La canzone del sole; il cerchio della vita; Hallelujah; L’isola che non c’è; Generale; Bella ciao; Per fare un tavolo; Ho un grande amico… Il venerdì è stato proposto “Jump Down”, un brano in stile canone da cantare a cappella. Il brano apparentemente molto semplice ha un grado di difficoltà maggiore rispetto agli altri brani proposti.
Nonostante tutto, la proposta è stata accolta con entusiasmo e i partecipanti si sono impegnati molto, raggiungendo in breve tempo, ottimi risultati.
Gli Atelier di musica a canto si sono svolti in mezzo alla natura. Strumenti sulle spalle (anche qualche partecipante hanno aiutato nel trasporto degli strumenti) e passeggiata tra boschi e sentieri immersi nella natura alla scoperta di uno spiazzo per poterci dedicare ai nostri canti e alla nostra musica. Bastava una panchina, dei sassi o dei legni su cui sedersi, il panorama mozzafiato e i dolci suoni della natura… tutto questo ci permetteva di rilassarci e poter esprimere le nostre emozioni attraverso la musica. Poi si ripercorreva il tragitto fino all’hotel per una doccia e per potersi preparare per la cena e il dopo cena. Solo una giornata piovosa ci ha “costretti” a rimanere al coperto. Ma l’ampia hall dell’hotel ci ha permesso di lavorare divertendoci senza sentirci oppressi in un ambiente chiuso.
Tutti hanno partecipato con entusiasmo e passione. Si sono create delle relazioni molto forti.
Sara e Nevia, Fabio e Massimo, Elvis è ascoltato da tutti e spesso è un leader silenzioso all’interno del gruppo. Anche i parenti, gli educatori e i volontari partecipano alle attività. In alcuni momenti, durante la performance i ruoli svaniscono e tutti diventano semplicemente cantanti. Per un attimo non esiste più educatore, utente, genitore… ognuno ha lo stesso ruolo, quello del “performer”.
Michele ha ripreso a suonare la fisarmonica. Durante le serate, dopo cena, Michele intrattiene tutto il gruppo, coinvolgendo tutti, suonando e cantando.
Attenzione anche alla preparazione della messa cantata. Gli ospiti che desideravano seguire la Santa Messa partecipavano attivamente, attraverso i seguenti canti: Laudato sii, Alleluia, Hallelujah di Cohen e La notte che ho visto le stelle. La messa è stata apprezzata sia dai Don, che hanno celebrato, che dal coro ASI che si è sentito ancor più coinvolti nel partecipare alla messa.
Il giovedì pomeriggio il coro Asi ha cantato anche durante la gita in fattoria, animando e intrattenendo tutto il gruppo e il pubblico con tre canti.
Sabato 10 Agosto dopo pranzo c’è stata la festa di fine colonia con canti e saluti. Ognuno di noi ha portato a casa un bastone della pioggia costruito da Franco e il suo gruppo del legno, come ricordo della colonia e come strumento musicale da utilizzare per i nostri canti.
Il gruppo è molto unito e tutti si sono divertiti partecipando con entusiasmo, cantando e ballando. Non sono mancate le lacrime.
Un po’ di malinconia per la fine della colonia ma subito, la promessa di rivedersi tutti a Settembre con gli atelier.